Fusione Franchi&Kim Colorificio Damiani – 15/01/2020
La società Franchi&Kim SPA e la società Colorificio Damiani (partecipata al 100% da Franchi & Kim SPA) hanno deciso di procedere all’operazione di fusione per divenire una nuova grande realtà economica industriale nel settore delle vernici, dando così vita ad Estalia Performance Coatings.
Fusione Franchi&Kim e Colorificio Damiani
Il nuovo gruppo conta un organico di 162 dipendenti e 51 consulenti commerciali per 47 milioni di euro di fatturato di gruppo.
La struttura organizzativa si avvarrà di 3 stabilimenti produttivi situati a Castenedolo, Maclodio e Montecchio Emilia con magazzini di spedizione merci rispettivamente separati per i due marchi: Castenedolo (Franchi&Kim) e Montecchio Emilia (Colorificio Damiani).
La società Estalia Performance Coatings SPA, nata dalla fusione per incorporazione di Franchi & Kim SPA e Colorificio Damiani, ambisce ad incrementare sempre di più la propria presenza sul territorio, grazie ai propri marchi.
Leadership nella tintometria industriale
In virtù di tale operazione, il gruppo si garantisce la leadership nel settore delle vernici liquide, precisamente nel segmento specialistico della tintometria industriale, all’interno del canale distributivo.
La struttura e gli obbiettivi del CEO Pierangelo Zobbio
Il gruppo Estalia Performance Coatings:
– ha mantenuto lo stesso assetto azionario precedente;
– si caratterizza per una proprietà interamente italiana;
– si propone l’obiettivo di perseguire il consolidamento e lo sviluppo di nuove quote di mercato attraverso una pianificata strategia di forte posizionamento in segmenti di mercato specialistici e una politica chiara e ben delineata di distinzione dei singoli marchi e con organizzazioni commerciali separate, ognuna dedicata al singolo brand;
– intende garantire la continuità delle politiche commerciali, delle condizioni economiche, della costanza del servizio e della qualità dei propri prodotti.
Nella convinzione di aver realizzato un’operazione di rafforzamento tecnico-commerciale, il CEO Pierangelo Zobbio si augura che tale nuova sfida possa generare un vantaggio per tutta la filiera e possa fungere da stimolo al mercato italiano delle vernici.
